Consigli - Smooth Collie della Via Francigena

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Consigli

Su di loro

S.O.S. Puppy !

Dopo mesi di incertezze e di sogni ad occhi aperti su come sarà la vostra vita insieme, finalmente  il cucciolo è a casa vostra, con la nuova famiglia e con tantissime cose da imparare ed altre da scoprire. Vivere il cane i primi mesi di vita è molto impegnativo, ma per fortuna il suo sviluppo fisico e mentale è molto più veloce del nostro, basti solo pensare che se confrontiamo l'età nostra e la sua, balza subito agli occhi che solo  per i primi due anni solari della sua vita, il cane per ogni mese fa un anno dei nostri...
Es. quando avete adottato il cucciolo, lui avrà circa due mesi che corrispondono a due anni nostri e il prossimo mese farà tre anni e così via! Questo accade solo fino a che non avrà due anni solari  di età, poi per il resto della sua vita, per ogni nostro anno, sarà  per lui come se ne fossero passati sette.
Questa nota sull'età e sul suo sviluppo cognitivo e fisico vi aiuterà a capire meglio con chi avete a che fare quando dovrete insegnargli le regole o l'educazione. Infatti è evidente che un cane di due mesi è come un bambino di due anni e risulterà molto difficile pretendere la sua attenzione o concentrazione e sopratutto la "memoria" di quello che ha combinato, ma per fortuna stavolta il tempo è dalla nostra parte e più passa, più cresce.

PRIMA DEL SUO ARRIVO
Nei mesi precedenti al suo arrivo avrete pensato a dove dovrà dormire e a dove mangierà e quali sono le stanze sono a lui permesse e quali no, ma ripassiamo  cosa serve prima del suo arrivo:
1) due ciotole in acciaio con l'antiscivolo in gomma (una per l'acqua sempre a disposizione e l'altra per il cibo che verrà usata solo all'ora dei pasti; evitate di lasciarla li con del cibo).
2) Se vi consigliano il dap che è un emettitore di feromoni (inodore per noi) da mettere nella stanza dove dormirà, che serve a calmare il cucciolo e fargli sentire meno il trauma del distacco sia da voi che dalla mamma, non lo predete perchè non serve a nulla fagli sentire questo tipo di odore, è vero che il cucciolo lo sente, ma la mamma non c'è ed il cucciolo è in grado di capirlo, quindi è inutile. Vedremo poi in seguito come si lascia da solo.
3) giochi come una palla di gomma o da tennis, uno straccetto o treccia che non dovranno essere a sua disposizione, ma li utilizzerete solo quando vorrete giocare insieme, o per premiarlo se ha fatto bene qualcosa....dovete creargli un po di aspettativa è importante..... Potete anche  prendere anche altri giochi in più e decidere che quelli siano a sua disposizione...evitate magari, fino all'ottavo mese di lasciargli giochi fatti di peluche, perchè al cambiamento dei denti avrà molta smania di masticare e possono essere pericolosi se ingeriti. Il cambiamento dei denti è graduale, al 3 °mese cambiano i mediani, al 4° mese i cantoni, al 5° i canini e al 6° molari, fra il 7° o  l' 8 ° mese la dentatura è definitiìva e completa.
4) dato che dal 3° mese fino al 7° cambia i denti e vi potranno essere utili degli ossi di bufalo, non dategli né ossi di pollo, né di manzo (osso di bistecca) o di maiale, perchè sia per la frantumazione in piccolo scheggie taglienti per l'apparato digerente sia per la difficoltà digestiva possono creargli problemi...gli unici ossi ammessi sono quelli per fare il lesso es il ginocchio, ma andateci  piano, se vedete che il giorno dopo fa diarrea non datelo più, se non in età più adulta.
5) Il kong che vi serve quando lo lascerete da  solo o la palla spargi crocchette.
6) Un paio di cuscini per dormire.
7) il guinzaglio da piccolo deve essere lungo 2 metri, poi da grande un metro e mezzo,... non prendete il fletter  (quello che si riavvolge rimanendo in tensione) se no gli insegnate  a tirare, ma di nailon o di  pelle vanno benissimo. Per il collare  va benissimo dello stesso materiale con cui è fatto il guinzaglio  ma  evitate i collari a strozzo o le pettorine perchè quando sta crescendo,  possono compromettere involontariamente  il movimento....i negozianti vi diranno che non ci sono problemi, ma non fidatevi il cane è vostro e sarete voi  a scegliere.....Il mio pensiero è che  le pettorine si mettono solo dal terzo anno di vita del cane non prima, quando l'ossatura è definitivamente completata da tempo. Per i collari a strozzo alcuni vi diranno che se non strattoni il cane, esso non sarà mai ubbidiente a passeggio...voi pensate che se avete un amico al vostro fianco è più semplice "strattonarlo" e costringerlo a venire con voi, o avere un rapporto basato sulla fiducia invece che sulla forza? Io penso che la fiducia è il primo passo in un qualsiasi rapporto.
8) un Kennel dove metterlo quando siete in macchina o dal veterinario o per altre situazioni.
9) un marsupio per tenere bocconi o sacchettini in fase di lezione o passeggiata.
10) sacchettini per raccattare i bisogni.
11) clicker per l' aiuto nell'addestamento...anche di base o per divertimento.
Cose che servono per il pronto soccorso:
- Amuchina
- pinzette
- laccio
- garze
- connettivina plus - cicatrizzante
- sentite il vetrinario ma come antibiotico uso Synulox
- prodotti Naturali per eventuali zoppie o storte "Arnica" e "Zeel T"
IL TRASPORTO
Quando verrete a prendere il cucciolo non avrà mangiato 5 ore prima del vostro arrivo, questo per evitare che rimetta o si senta male in auto. La cosa migliore sarebbe mettere il cucciolo nel  trasportino sui sedili posteriori e uno dei nuovi compagni umani dovrebbe stare li con lui, ma se non fosse possibile e il cucciolo fosse calmo potete anche tenerlo in braccio, ma evitate di tenerlo con la forza, al limite fermate la macchina e lo fate scendere al guinzaglio per vedere se le sue proteste sono fisiologiche.  Cercate di andare piano sopratutto nelle curve e se necessario fate delle soste e se il viaggio è molto lungo per dategli da bere, ma non da mangiare, il pasto lo farà a casa. E' molto probabile che la prima volta con voi non beva, ma non preoccupatevi dategli il tempo di ambientarsi, nei viaggi successivi che farà con voi si abituerà da sè, l'importante è che tutto sia fatto con gradualità, prima viaggi brevi con molte soste e poi più lunghi con meno soste, non abbiate fretta, presto e bene non stanno insieme.
L'ARRIVO A CASA
E' comprensibile che tutta la famiglia, amici e persino i vicini vogliono conoscere il nuovo arrivato, ma è bene che prima il cucciolo esplori da solo il nuovo ambiente senza ....e qui mi odierete...che nessuno lo accarezzi o lo chiami in continuazione. Ricordate sempre che il cane ha bisogno, attraverso il suo organo sensioriale più importante (il naso) di leggere tutto, sopratutto se l'ambiente è lui sconosciuto, altrimenti gli aumentate lo stress, e invece voi dovete mettere i primi "mattoni" per creare una "base sicura", ossia un luogo dove riceverà l'appagamento dei suoi bisogni fisici, psitici e motori, ma soprattutto emozionali. Appena vedrete che avrà finito l'esplorazione, verrà verso di voi ed  ecco, è in quel momento potete fare tutte le effusioni che volete....ricordate di dare attenzione quando lui vi da attenzione, vi servirà in seguito nel campo educativo e nella relazione. Se ci sono bambini o altri cani fate tutto molto gradualmente.
Per i bambini e cucciolo non li lasciate MAI da soli ed EVITATE che il bambino tiri coda e orecchi, e se il cucciolo da segnali come sbadigliare, mettersi seduto, accucciarsi, tutelateli separandoli e se il bambino ha circa dai 6 anni, quindi è in grado di capire, spiegategli che il cucciolo non è un giocattolo e non può comportarsi così. (Vedete più avanti la dispensa se necessario).
Se invece con voi vive un'altro quattro zampe, lasciate che dopo l'esplorazione del cucciolo i due si incontrino e si studino a vicenda. Cercate di non spaventarvi se uno dei due rizza il pelo o sbattino violentemente la coda, o girellino in tondo annusandosi il posteriore, perchè si stanno conoscendo. Se entrambi hanno buone competenze sociali, molto più probabile il cane adulto, troveranno sicuramente un accordo, altrimenti bisogna aspettare e vedere che si assestino i ruoli e questo può richiedere tempo e una buona ledearship da parte vostra es. passando in mezzo a loro e facendo da ostocalo al loro contatto, ma questo solo se vedete che il cucciolo insiste per giocare da molto tempo e il vostro attuale cane vuole essere lasciato in pace, ma lui sarà molto paziente nei riguardi del nuovo venuto e aspetterà una vostra decisione.
LA PRIMA NOTTE
Avete deciso dove deve  dormire, sul divano ? In una stanza sua? La prima notte sarà la più difficile, perchè sarà in un ambiente nuovo e anche se gli avrete lasciato tutto il tempo di esplorare da solo la casa, senza chiamarlo o accarezzarlo ogni due minuti, ha bisogno di conoscere la vostra lingua, non solo come linguaggio posturale, o in futuro vocale, ma sopratutto le vostre abitudini! In questo vi accorgerete presto che questa razza un pò come tutti i pastori ha livelli di attenzione altissimi, ed è capace di capire all'istante, non solo cosa sentite, ma anche cosa state per fare con il tempo. Se avete deciso di farlo dormire in una stanzetta, mi raccomando non in giardino, questa razza ha bisogno di vivere con il proprietario, specialmente la notte, dovrete metterlo dove dovrà dormire e stare li un po con lui, tranquilli senza giocare o interagire con lui, siate passivi e se siete fortunati e si addormenta e potete lasciarlo li...ma se piange o si lamenta ci sono tre soluzioni.

1) portarlo con voi in camera vostra solo per la prima notte.
2) dargli il kong riempito con un formaggino spalmabile e poi lasciarlo solo.
3) Cercare di fargli capire che se non piange  voi tornate da lui altrimenti no. Non aprite la porta finchè non smette di piangere..non fatevi intenerire, se sta calmo tornate da lui, fategli un monte di coccole e poi riprovate,...da solo si agita, poi impara a calmarsi, e ritornate e altre coccole,ma se vedete che non supera i 10 minuti da solo portatelo con voi, o dormite con lui, almeno la prima sera.

L' ALIMENTAZIONE
Una volta scelto dove deve dormire, va scelto anche il luogo dove mangiare...es in cucina, o in giardino, basta che il luogo sia lontano dal posto dove dorme o gioca o fa pipì e sopratutto sia un luogo tranquillo, dove quando mangia  non sia disturbato, nè da bambini, nè da altri animali es. il gatto "goloso" o altri cani.
Usate le ciotole antiscivolo sia per l'acqua che per il cibo, perchè i cuccioli sono vivaci e quando stanno per mangiare con le ciotole di plastica vengono facilmente capovolte, poi quando avrà un annetto, le potrete cambiare se vorrete. Quando gli starete per dare la ciotola con il cibo, aspettate che il cucciolo si metta calmo, magari spingendo in aria la ciotola sopra la sua testa potete fargli capire di mettersi seduto (è come "spingere un cassetto" il movimento che dovreste fare, e farà capire al cane che vi seguirà con gli occhi attentissimo di controllarsi se vuole ottenere qualcosa... avete una grossissima risorsa in mano).
Una volta scelto il luogo, va scelto anche il tempo, ossia l'orario della pappa, possibilmente deve essere sempre quello ad ogni pasto.
Ecco una linea guida per capire quanti pasti vanno somministrati in base all'età del cane:
> > Da 2 mesi a 3 mesi il cucciolo fa 3 o 4 pasti al giorno.
> > Da 4 mesi a un anno il cucciolo fa 2 pasti al giorno.
> > Da un anno in poi fa un solo pasto al giorno, ad eccezione di quando la femmina andrà in gravidanza o è nel periodo della lattazione dei piccoli.
Ed ecco le dosi: (guardate però sempre sulle confezioni del prodotto che sceglierete)
> > Da 3 mesi a 4 mesi 225g o 280g giornalieri.
> > Da 5 mesi a 7 mesi 270g o 280g giornalieri.
> > Da 8 mesi a 12 mesi 280g giornalieri.
Es. se il cucciolo ha tre mesi e io gli do 3 pasti al giorno di 75g ciascuno ecco che complessivamente do un totale di 225g di pappa al giorno.

Da un anno in poi io la misuro con una tazza da latte, e se fanno attività (corse sfrenate, agility, obedience, trekking, lancio del frisbee o pallina ecc) per quel giorno diventa una tazza e mezzo o due e potete dividere in due pasti, ma ricordate il cibo va sempre dato dopo le corse sfrenate, se no si rischia di incorrere nella torsione dello stomaco, che è una patologia rischiosissima per tutti i cani di taglia media.
Di qualsiasi marca prenderete, scegliete sempre M “medium” sulla confezione e non “large” che è riservata a cani di grossa taglia come per es. il bovaro del bernese e per il primo anno di vita del cane solo quello con la scritta Puppy; poi dopo l'anno va preso  l'Adult e dopo gli 8 anni il Senior. Nel momento del cambio dei denti, intorno al 4° mese fino all' 8°mese alla dieta è possibile aggiungere un poco di Adisterolo e vitamina C (in pasticche non in bustine effervescenti) per migliorare la calcificazione delle ossa, ma non è obbligatorio.
Sconsiglio caldamente di utilizzare marche sia di umido che di secco come Royal Canin o Eukanuba perchè sono buone, ma hanno un alto tasso di proteine per questa razza. Sulla confezione le proteine per un cucciolo devono essere il 30% e da adulto il 28%, se trovate dei valori superiori o inferiori possono causare problemi di carenze o al contrario di eccessi.
Con l'esperienza vi renderete conto che il cane è un aspirapolvere, ossia mangia tutto.... ma non è detto che tutto gli faccia bene!!! Ed ecco qui che sentirete ...ma i collie, i boxer, i pastori tedeschi sono delicati di stomaco... ecco prima di cadere in questi luoghi comuni provate  a pensare che se noi mangiamo del cioccolato magari ci tira su, e ci fa star meglio, ma per un cane la teobromina  è un veleno !! Il pane, la  pasta non sono alimenti cattivi per il cane, ma è come se noi mangiassimo tutti i giorni la peperonata, prima o poi il nostro stomaco protesterà, magari non facendoci dormire una notte, se ci va bene! Non dimenticatevi che il cane non ha solo il bisogno di masticare nel periodo della dentizione, ma lo farà anche nel futuro da adulto per produrre endorfine e rilassarsi. Qui basta scegliere prodotti naturali, senza additivi o conservanti chimici, e se volete quando faccio l'ordine per i miei smooths potete aggregarvi in modo da spendere meno come spese di spedizione, basta mi informiate via email o per cellulare con un messaggio.
Ecco i consigli sulle marche:
http://www.lunderland.de/  
Oppure ossi della Trixie o snack della Forza 10.
L'alimentazione è una delle tante responsabilità che abbiamo nei confronti del nostro cane, per lui che sia una carota, un pezzo di cioccolata, o un formaggio non ha importantanza perchè l'istinto è più forte sul gusto e quindi siamo noi che dobbiamo dargli tutto quello che gli serve per vivere il più a lungo possibile.
Potrete scegliere dal cibo secco all’umido (si forma più tartaro con l'umido), vi sconsiglio però l’alimentazione casalinga, in quanto secondo me non fornisce tutte le sostanze nutritive per il fabbisogno giornaliero e inoltre è più pratica l'alimentazione industriale, ma se proprio non resistete a preparare manicaretti per il vostro begnamino, dopo l'anno di età, perchè l'alimentazione del cucciolo è difficilissima, vi potete cimentare in questo libro:
"Ricette fai da te per cani e gatti. Un'alternativa sana per nutrire con tranquillità i propri beniamini"
di Donald R. Strombeck
http://www.libreriauniversitaria.it/ricette-fai-te-cani-gatti/libro/9788850648634
Ogni volta che partirete per un viaggio non dimenticatevi mai dell'acqua che non solo serve a dissetarlo, ma è un ottimo termometro per vedere lo stress del tuo cane. Infatti, se non beve o non mangia e tiene orecchie abbassate e coda fra le gambe posteriori, è indice che quella situazione lo turba e non riesce a rilassarsi, quindi vi consiglio o di cambiare ambiente o portarlo ad annusare da qualche altra parte magari facendo delle piste con il cibo a bocconcini.
Ricordatevi di sommare i bocconcini o i kong  riempiti con il cibo che gli darete...una femmina adulta deve pesare intorno ai 22 kg e  29 kg per i maschi se diventerà di più es. se pesasse 35 kg non solo la schiena ne soffrirebbe ma anche altri organi potrebbero avere problemi...poi dipende anche dal moto che farete, o attività....comunque anche senza pesarla lo vedete se è ciccione, perchè fra la gabbia toracica e il posteriore ci deve essere una lieve "scanalatura" e poi il collo e il petto diventano enormi in questo caso.
Le prime volte che lo porterete in macchina per un viaggio ricordatevi che deve aver mangiato  5 ore prima, altrimenti  potrebbe rimettere tutto sopratutto da piccolo; come tutte le cose, abituarlo ai viaggi in auto va fatto in maniera graduale e bisogna aver pazienza....Il primo anno  è in salita, ma poi camperete di rendita....  coraggio ce la potete fare ;)
Se vi interessa queste sono le marche che fanno test sugli animali e altre no:
Marche provenienti da ditte che testano su animali :
Alpo, Arthur's Bonio, Winalot, Bounce, Cesar, Chappi, Choos, Edward Baker, Eukanuba, Felix, Fido, Friskies, Frolic,Hill's Science e Prescription Diet, Iams, Kitekat, Nutro,Pedigree Pal, Progres Bayer (Pro Gres ecc), Purina (One, ProPlan ecc), Royal Canin, Sheba, Spillers, Whiskas.

Marche di cibo non testato su animali (reperibili in Italia):
ì Cat/Dog, Almo Nature, Amway, Affinity (Ultima, Brekkies,Cat Chow/Dog Chow, ecc - attenzione a non fare confusione con Purina: Affinity ha un logo con un bollino arancione),Bao/Mao (solo umido, marca Esselunga), Bull/Fufi (marca Conad), Butcher's, Crancy, Gimborn GmbH, Iper,  Miglior Gatto/Miglior Cane, Meradog Tiernahrung GmbH, Monge (Le Chat, Le Chat Paté, Special Dog, Gemon, Gran Bontà, Gran Bontà Delizie dello Chef, Simba, Artù, Moustache, Leo Buon cibo, Rudy), Natural Life Pet Food, Nova Foods (Trainer, Fitness Trainer, Ok Dog, Class Preference Dog, Feline Trainer, OK Cat, Class Preference Cat), Pappadrin, Ronnie (marca Coop), Winner Cat/Winner Dog Arovit (solo cibo umido, LD Market). Infine, Burns e Yarrah (facilmente acquistabili via internet da siti italiani).
Altre marche, non reperibili nei negozi in Italia ma reperibili via Internet all'estero:
Alpha, Amoré Pet Services Inc., Animal Foods Services, Arden Grange Pet Foods, Assisi "Pet" Care, Azmira Holistic, Animal Care, Berties, Denes Dinamyte, Dodson & Hurrell,Chudleys Evanger's Dog and Cat Food, Europa Pet Foods, Halo purely for pets, HappiDog Pet Food, Hi-Life Holistic Blend,Fromm Family Foods, Luposan Marks & Spencer, Natural Life, Pet Products, NatureDiet Pet Foods, Oscar Pet Foods,Pascoe's Organic Raw Advantage, Pero Foods, Solid Gold Suma,Wholefoods, Three Dog Bakery, Top Number, Trophy Pet food,Vegecat, Vegedog, Veggiepet Vitalin, Wackidog, Wafcol, Wagg,Webbox, Wysong Professional Diets

Piccoli trucchi
Per capire a colpo d'occhio  se la crocchetta è quella giusta basta che guardiate il colore, se  sono marrone chiaro, c'è più fibra e meno sostanze, se invece le crocchette sono marrone scure sono quelle giuste con un buon bilanciamento fra fibra e minerali e vitamine.
Se avete scelto l'alimentazione industriale, io uso: Almo nature, Nova Food e Acana, ma come fate a capire se la marca è giusta? Leggendo le etichette. Nella parte ingredienti ci deve essere scritto "Carne" o "Carne disidratata di.."  come primo elemento ma secondo come comparsa, mai prendere marche con diciture "Farine di pollo" o altri tipi di farine. Non ci devono essere scritti come ingredienti " grano, sorgo, orzo ecc" perchè il cucciolo ha gli enzimi per digerire i cereali, ma sono passivi nel suo organismo .....mi spiego meglio se da cucciolo non è stato alimentato a pasta o riso, da subito, è molto difficilmente che da grande riuscirà a digerirli bene. Non ci devono essere conservanti chimici come  es. E 809 ecc, ma naturali come la vitamina C o varie erbe o piante (alghe). Le proteine devono essere intorno a 30 % nei cuccioli e 28 % negli adulti. Ma come fate a sapere se la marca che prendete non va bene? Semplice dovete guardare  due fattori:
1) il collare bianco sul collo deve essere bianco e non giallo
2) non ci deve essere ne forfora sul pelo, ne secrezioni dagli occhi perchè questo può essere sali in eccesso, che però potete anche trovare se l'acqua è troppo calcarea.

Se da adulto ci sono eventualmente delle flautulenze è perchè quando mangia lo fa in maniera veloce, potete rimediare mettendo la ciotola appoggiata su una cassetta così è costetto a ingerire meno aria e masticare più lentamente.

IMPORTANTE ! Quando il cane ha appena mangiato, niente corse forti, perchè potrebbe avere la torsione dello stomaco...non dipende dalla razza, ma in generale i cani di qualsiasi taglia o razza ne possono soffrire anche solo per una volta, ed è dolorosa e pericolosa.

LA PIPI'
Quando un cucciolo entra nella nuova abitazione, si deve  abituare non solo agli orari dei pasti come vi ho detto precedentemente, ma anche all'orario uscita. I primi giorni cercate di non perdere la calma se appena si sveglia o ha appena mangiato, o bevuto, o giocato, o rosicchiato gli scappa e la fa dove capita....purtroppo la vescica è piccolina  e gli istinteridi (coloro che trattengono la pipì), non si sono ancora formati. Il cucciolo all'inizio deve imparare un sacco di cose ed ha due anni ricordate? Cercate di avere in voi due mantra il primo " crescerà" il secondo "ogni giorno in più è un passo in avanti". Pensate inoltre che il cucciolo deve in poco tempo diventare bilingue, ossia capire il vostro linguaggio e definire quello dei suoi consimili, deve adattare i suoi comportamenti e ampliare il concetto di regole, deve aumentare il controllo sulle espressioni emotive e iniziare ad affidarsi e fidarsi di voi e ha il diritto di essere capito e amato per quello che è....un bel carico no? Quindi, se ogni tanto gli scappa, e la fa dove è, forse non è così grave no?
Vediamo però come si fa per fargli capire che i bisogni vanno fatti fuori casa, ecco qui una tabella con le frequenza di uscita e le tempistiche.

Età del Cucciolo in mesi:                   Tempo di passeggiata:                     Numero uscite:
2 mesi                                                           10 minuti                                     5 uscite
3 mesi                                                           15 minuti                                     5 uscite
5 mesi                                                           25 minuti                                     4 uscite
6 mesi                                                           30 minuti                                     3 uscite
7 mesi                                                           35 minuti                                     3 uscite
8 mesi                                                           40 minuti                                     2 uscite
9 mesi                                                           45 minuti                                     2 uscite
10 mesi                                                         50 minuti                                     2 uscite
11 mesi                                                         55 minuti                                     2 uscite
12 mesi                                                           1 ora                                          2 uscite

Ho messo gli orari di uscita in base all'età del cucciolo e salta subito all'occhio che quando è piccolo dovrà uscire spesso per poco e quando sarà grande di meno, ma per più tempo. Ovviamente i valori sono indicativi es una passeggiata di un'ora è tanto a un anno di età, potresti fare anche mezz'ora l'una, basta che passiate del tempo di qualità es. giocate inseme o fate qualche attività....da grande conterà molto di più la qualità del tempo che la quantità o lo spazio disponibile in cui sta da solo.
Come farete a capire che sta per farla e come farete a insegnargli a farla fuori?
Sentirete dire "mettigli il muso nella pipì e vedrai!"oppure "picchialo con un giornale bagnato e.." ecco, il cane con questi sistemi impara...impara ad avere paura di voi e per questa emozione che non  farà più pipì in casa...ma facciamo finta che siete ai giardini dove non ci sono recinzioni e a un certo punto passa un signore con una moto per la strada, il cucciolo è libero e si sente attratto da quello che ai suoi occhi appare come "una preda rumorosa che scappa" e parte all'inseguimento ....voi provate a chiamarlo con tono alto...magari con lo stesso tono che veniva usato quando lo sgridavate perchè faceva pipì, lui vi ignora sapendo che siete arrabbiati e spaventati e dall'altro senso della caraggiata passa un'auto e succede il dramma. Basta un attimo e tutto cambia. Il cane non solo deve aver fiducia in voi, ma deve trovare in voi una giuda e una sicurezza.
I primi mesi dovete costruire un rapporto basato su fiducia e amore, (base sicura) perchè vi renderete conto che il piccolino anche nei momenti più bui ci sarà sempre e vi perdonerà sempre qualsiasi cosa voi  facciate....ricordate il primo passo per imparare è sbagliare, nessuno di noi nasce preparato, quindi coraggio se un giorno non va bene niente domani sarà diverso.
Se vedete che dopo mangiato o dopo dormito lui mette il nasino a terra e girella e tiene la codina alta e allegra, vuol dire che sta per farla...sta cercando il bagno!!...e avete due possibilità:
1) lo portate fuori di corsa ...oppure lo chiamate con suono allegro e lo portate in giardino..... le prime volte sarebbe l'ideale per poi uscire in strada....e poi un monte di feste e coccole se ha fatto i bisogni nella zona giusta.
2) oppure mettergli un tappetino per bisogni con l'attrattivo che trovate in ogni negozio di animali e abituatelo gradualmente a farla li e poi spostate il tappetino sempre più vicino alla porta.
Nella prima opzione hai il vantaggio di far capire nettamente al cane cosa vuoi, magari facendogli le feste aiuta molto se la fa nel posto giusto.
Nella seconda invece dovete poi trasportare il tappetino fuori casa e poi fargli capire che deve farla lì...è un po più farraginosa e lunga, ma funziona lo stesso.
E se sporca dove non dovrebbe?...La peggiore cosa per un cane è la indifferenza...è la peggiore cosa in assoluto...se sbaglia, non devete dire niente, ignoratelo e non interagite con lui nè con gli occhi, nè con la voce...è dura, lo so, ma il cane impara provando e riprovando un comportamento e se qualcosa non vi è gradito devete farglielo capire in maniera "canina", ossia ignorando l'errore o il comportamento sbagliato. Se volete ottenere qualcosa, non è con la paura o con la forza, mi raccomando, che otterrete il comportamento giusto. Tenete presente poi che non solo la vescica con il passare del tempo crescerà, ma anche dal punto di vista cognitivo farà dei progressi e non gli piacerà sporcare la sua "tana".

LE PASSEGGIATE E LA SOCIALIZZAZIONE
Alcuni vi consiglieranno di limitare le uscite del cucciolo  fino al completamento dei vaccini , circa a tre mesi di età. Capita di sentirsi dire di non fare uscire il cane di casa, per il primo anno! Un cucciolo a due mesi ha bisogno prima di tutto di costruire quello che gli esperti chiamano il “set di mantenimento”. Immaginate una casetta degli attrezzi, che contiene tutto ciò che lo fa sentire al sicuro, star bene.
Il primo elemento siete voi (base sicura). Fin dal primo momento che lo avete preso in braccio, e portato via dall’ambiente in cui è nato e ha vissuto per le prime settimane, il cucciolo forma un legame con la nuova famiglia. Questo legame diventa evidente quando portate il cucciolo a casa, e provate a lasciarlo solo: piange, grida e vi cerca. Si quieta solo quando tornate nel suo campo visivo.
Il passo successivo è fare in modo che nel “set di mantenimento” entrino nuovi strumenti : altre persone, cani estranei, ma anche spazi fisici con gradualità, e all'inizio per poco tempo, poi sempre di più: es. se avete figli vorranno giocare con il cucciolo e dovrete insegnargli che il cagnolino ha bisogno anche di dormire e di essere lasciato da solo, non va stimolato in continuazione se no sarà un cane iperattivo che da piccolo avrà imparato solo ad agitarsi. Il cucciolo sarà tranquillo solo se è con voi, all'inizio, ma non dovete far niente di particolare, se non dare al cucciolo il tempo di  ambientarsi, di sentirsi a casa di conoscere, di scoprire e dormire quando ne sente il bisogno. Sentirsi sicuro, stare bene non è solo una strategia per poterlo lasciare da solo, ma è anche un primo passo verso una relazione in cui siete voi il riferimento, la guida del vostro cane, la base sicura a cui tornare. Vaccinazioni a parte, a due mesi  di età il cucciolo può già incontrare altre persone, e altri cani. Più limitate queste esperienze più avrà difficoltà in futuro da grande. Se dimotrasse timore o paura ad incontrare per esempio un signore anziano che cammina con il bastone, bisogna procedere con molta calma e non ostinarsi a tutti costi. Ci potrebbero essere dei  comportamenti diversi a seconda del soggetto es. di esitamento  (annusa a terra, non guarda, sta lontano, ignora), di aggressività, di paura, di ansia e stress. Il cucciolo non deve essere mai forzato, ma solo guidato. La scelta di interagire, con cani o umani, deve essere sua, non vostra. Costringerlo significa innescare un problema la cui portata sarà visibile solo mesi dopo. Ricordate di rispettare la sua personalità perchè ogni cucciolo ha la sua, quindi eccedere nelle uscite per fargli sconfiggere una paura di vedere magari gli uomini con un cappello o ombrello, non è una buona soluzione, anzi innalzate ancora di più la fobia. Quando è cucciolo è normale che possa spaventarsi, anche solo per un approccio troppo imprevisto, o per una minaccia da un cane troppo irruento. Se è sicuro di sé e socievole recupererà in fretta, ma se fosse timido o ionsicuro bisogna procedere per gradi. Sono assolutamente da evitare situazioni traumatiche, nei  primi otto mesi , soprattutto il quinto mese detto "della paura" perchè è molto importante tutelare il cucciolo e essere presenti per capire  se è in difficoltà e dargli il tempo di sviluppare un rapporto affettivo, per imparare e sentirsi sicuro di sè. E che succede se c'è un evento traumatico? Cosa si fa? Si sdrammatizza. Vi faccio un'esempio, una volta a un corso una ragazza portò un cucciolo che con la sua vicacità giocando andò addosso a delle cassette che gli cascarono addosso, ecco se in quel momento vi fate prendere dalla paura "oddio cosa gli è successo!!" e magari cominciate a gridare ecco che state facendo tutto il possibile per spaventare il vostro cane. La ragazza in questione si mantenne invece calma prese il cucciolo in braccio e cominciò a giochicchiarci e sistemò tutto.....ricordate un cucciolo impara subito, ma dimentica in fretta e questo è un grosso vantaggio!

Potete frequentare anche una "puppy class" dai due ai tre mesi se qualche centro cinofilo la organizza vicino a voi è diciamo il metodo più sicuro perchè il vostro cucciolo incontri altri suoi consimili in modo sicuro, ma è importante anche che viva il mondo fuori, magari all'inizio in un parco poco frequentato, poi quando lo vedrete spavaldo e sicuro di se lì, potete frequentare un luogo più difficile es. la piazzetta del paese, e poi ancora più avanti nel tempo un luogo molto difficile es. la stazione dei treni. Ricordatevi sempre se decidete di frequentare questi tipi di corsi di chiedere e vedere come trattano i cuccioli precedentemente, perchè se non sanno gestire una classe di cuccioli, vi possono provocare danni PERMANENTI e SERI, fate attenzione mi raccomando.
Vi capiterà di incontrare non solo luoghi diversi, ma anche persone e cani nuovi e questa razza ama solo voi, quindi non vi aspettate che se vede un'altra persona gli si butti in collo scodinzolando e abbaiando stile Labrador, ma sarà più facile che scodinzoli un po, la "marchi" con la schiena se gli è simpatica o la conosce da molto, oppure che se ne stia per conto suo. ...questo comportamento è normale, è una razza inglese e sono diffidenti con chi non conosce. Evitate magari le persone che vogliono toccarlo a tutti costi, o bambini scalmanati che potrebbero tirargli la coda, oppure persone che hanno un cane e vi dicono "non si preoccupi il mio è un cane buono"....prima di far incontrare qualsiasi cane che non conoscete, al vostro posto io ci penserei almeno due volte !! Dovete conoscere innanzitutto bene il vostro compagno a quattro zampe  e se mentre l'osservate vedete che gli si alza il pelo sul garrese e i muscoli sono tesi e le orecchie dritte e rimane frontale ....ecco quel cane che gli viene vicino non mi piace per niente. Se invece le orecchie sono abbassate, sul muso si manifesta il "greeting" e la coda sbatte a destra a sinistra e fa una curva o invito al gioco potete provare a conoscervi....attenzione ai guinzagli che devono essere lasciati molli da entrambi!!

I SEGNALI CALMANTI
Il cane comunica attraverso il suo corpo, e ogni suo gesto o movimento ha un significato, e alcuni studiosi hanno visto che spesso alcuni di questi sono stati classificati come "segnali calmanti"ossia dei movimenti che servono a calmare sia noi o un'altro cane o a indicarci che una sitazione è stressante per loro. Ricordate: se il cane abbaia tantissimo è la sua ultima carta per farsi capire da noi, esso preferisce comunicare con voi con questi gesti che trovate descritti in questi due libri:
Autore: Martina Nagel – Clarissa von Reinhardt
Titolo : Lo Stress – prefazione di Anders Hallagren
Edizione: Haqihana

Autore: Turid Rugaas (forse la persona che più si è avvicinata alla piena comprensione del linguaggio canino)
Titolo : L’intesa con il cane: I segnali calmanti - "The Calming Signals"
Edizione: Haqihana

Imparare il linguaggio canino vi permetterà non solo di capire meglio il vostro cane, ma anche di instaurare con lui un legame sempre più profondo anche senza l'uso delle parole. Es. volete che il vostro cane non vi salti addosso quando tornate in casa, provate a dargli le spalle e lo vedrete fermarsi. Oppure fa una cosa che vi fa arrabbiare invece di passare alle mani che portano solo a spezzare la fiducia in voi, mettetelo da solo in una stanza e ignoratelo, questo gli farà capire che ha sbagliato. Una regola che vale per tutti i cani e che è importassima è "che il cane a terra, non va mai disturbato" e questo va insegnato ai bambini oltre che agli adulti. Mettersi a terra a pancia in alto mostrando la parte più vulnerabile del proprio corpo - la gola -  è uno dei tanti gesti che il cane fa per calmare altri cani minacciosi; ad esempio quando incontra un cane irruento che arriva di corsa verso di voi. In questi due libri ce ne sono veramente tanti, ma ci sono illustrazioni che li rendono molto facili e il loro testo è molto piacevole e sopratutto veloce da leggere.

Se volete poi  approfondire ancora di più l'argomento ci sono anche:

Autore: Alexandra Horowitz
Titolo : Come pensa il tuo cane
Edizione: Mondadori

Autore: Alexa Capra
Titolo : La comunicazione del cane
Edizione: Calderini

Autore: Roberto Marchesini
Titolo : Dizionario bilingue : Italiano/Cane - Cane/Italiano
Edizione: Sonda


ABITUARLO A STARE DA SOLO PER QUALCHE TEMPO
La mattina lo porterete fuori per un 15 minuti  all'inizio, (vedi tabella uscite) magari in un luogo tranquillo e se fa i bisognini gli fate i complimenti e poi lo fate  annusare dove vuole ...il cane si rilassa annusando, è un po come quando mio marito legge mentre fa colazione, nulla lo deve disturbare in quel momento...non tirate il guinzaglio, state rilassati, guida lui per un pò, e poi lo chiamate, magari le prime volte con un suono e poi in futuro con il nome  ( se viene gli fate un po di feste) e poi lo riportate a casa. Quando siete tornati dategli un Kong riempito di un formaggio spalmabile o altro, oppure la palla che ruotando perde crocchette ecc..
Potete per le prime volte anche lasciargli una radio accesa o una maglietta che non usate più con il vostro odore.Gli ultimi 10 minuti che state per andare via, non dovrete ne accarezzare, ne giocare, ne guardare il cucciolo. Mentre state uscendo dite una parola es. “a dopo!” questo fatto  TUTTE le volte che lo lasciate solo gli farà capire che voi tornerete. Es. state per scendere dalla macchina per andare alla posta.... ditegli la parola che avete scelto per separarvi momentaneamente da lui, ad es. "a dopo!"  e in questo caso per lui nel futuro significherà  "Ok stanno per andare via, ma poi tornano".
Se pigola, o gratta a la porta...ma è più facile che pianga, andate via, deve impare a calmarsi, i minuti non dovranno essere molti e più rimarrete impersonali e privi di sensi di colpa, più si abituerà al fatto di stare qualche ora da solo...andatevi a fare un caffè e pensate a altro.

Ansia da separazione

Il cane è un animale di branco e a maggior ragione quello dei pastori che per selezione dell’uomo è attaccato ancora di più, ma non vi preoccupate se farete tutto gradualmente, prima poco tempo poi di più nel susseguirsi delle settimane non dovreste avere problemi, ricordate con un cucciolo bisogna ripetere,ripetere e ripetere, non perdendo mai la calma e essere coerenti sia posturalmente che vocalmente.

Per tornare a casa vale una regola:

Evitate di accarezzare/ toccare il vostro cane, o di guardarlo o parlargli gli i primi 2 minuti circa che siete entrati, lodatelo solo quando è calmo. Stessa cosa dovranno fare non solo tutti i membri della vostra famiglia ma anche gli amici in visita per i primi tempi, poi verrà da se.  Questo  modo serve anche per non farvi saltare addosso quando per esempio tornate a  casa con la spesa....potrebbe non essere facile posarla se da cucciolo ha imparato a saltarvi addosso non appena entrate. Se vi saltasse addosso, giratevi di schiena, poichè è uno dei tanti segnali calmanti che usano i cani per interrompere un comportamento sbagliato.

Dovrete essenzialmente tenere sempre a mente che per il cane avere delle regole è una sicurezza emotiva importantissima, dovete cercare il più possibile di essere coerenti nelle cose che gli chiedete e sopratutto ripetere e ripetere un esercizio o un "No", e non fare "sconti di buonismo" se sbaglia.
Es. se gli permettete di salire sul divano ....lo potrà fare anche in casa di vostri amici o se visitate l'Ikea....il cane non distingue un divano da un altro. Se mettete una regola ricordate che è per sempre.
Tutta la famiglia deve dire le stesse parole. Es. se per metterlo seduto uno gli dice "seduto" e l'altro "giù" sono due suoni diversi che all'inizio possono confondere il cucciolo.

RICHIESTA DI ATTENZIONE

Per vivere serenamente con il vostro cucciolo è essenziale che stiate attenti alle sue richieste di attenzione. Il cucciolo potrebbe saltarvi addosso, dare dei piccoli colpi con la testa, con le zampe o con il corpo, tirare con la bocca mordendo i vostri vestiti, mordicchiarli e abbaiare contro loro. Se il vostro cane è bisognoso di attenzione, per qualunque motivo, cercherà di ottenerla in tutti i modi e mezzi possibili.
E’ importante che il vostro cane non impari che un comportamento inesatto è il modo migliore per soddisfare la sua necessità di attenzione. Evitate di guardare, parlare, toccare il vostro cucciolo in tutte quelle circostanze in cui vi richiede attenzione con insistenza. Dovete essere buoni osservatori del vostro cane. Il miglior modo per gestire un cane “con richiesta di attenzione” è ignorarlo e di prestargli attenzione solo se è calmo tranquillo e non vi sta chiedendo nulla.  

Linee guida:

Evitate di accarezzare/ toccare il vostro cane ogni qualvolta si avvicina.

Continuate a fare ciò che stavate facendo senza toccarlo, guardarlo,parlargli.

Evitate di spingere via il vostro cane con le mani o di allontanarlo usando i piedi perché potrebbe interpretarlo come un gioco e non capirà che è una correzione di un comportamento sgradito.

Se il vostro cane persiste, continua ad abbaiare o vi graffia o salta addosso, allontanatevi senza dirgli niente in un’altra stanza. L’isolamento è la più potente forma di correzione che possiate usare perché impedisce al cane di controllare qualsiasi componente della situazione. L’isolamento deve durare solo qualche minuto ma ricordatevi di far rientrare il cane solo quando è calmo, tranquillo e silenzioso (cioè se non abbaia, mugola, non gratta la porta). Se il cane rientra e ripete il comportamento sbagliato, allontanatevi immediatamente appena manifesta il comportamento indesiderato. Se sarete coerenti e costanti comprenderà che può rimanere con voi solo se è calmo altrimenti verrà isolato.

Evitate di punire il cane, senza eccezioni verbali o fisiche. Se lo fate perderete perché il vostro cane diventerà più ansioso o aggressivo!!

Quando arrivano ospiti pregateli di non accarezzare subito il cane appena entrati ma solo dopo quando si è calmato.


I VACCINI
In genere una volta l'anno si fa il richiamo della CELP ossia  Cimurro, E o H Epatite di Rubarth, Leptospirosi e Parvovirosi o gastrite virale. Ricordatevi che dopo averlo vaccinato anche da grande passerà  un paio di giorni in cui dovrà stare tranquillo e sereno...quindi niente scampagnate di ore e ore, corse folli tipo gare di agility, gite al mare o bagni mi raccomando !!
Durante l'anno nel periodo che va da marzo a novembre devi proteggerlo dai flebotomi  (sono piccoli come moscerini ), che possono portare due grandi malattie: la Filaria e la Leishmaniosi.  Per la Leishmaniosi e la Filaria vi ricordo la tossicità dell'ivermectina nella cura delle parassitosi del collie. In realtà ci sono molti tipi di molecole che possono causare problemi. L'elenco che segue ne raccoglie alcune di cui è documentata, o fortemente sospettata, la nocività per il collie:
Ivermectina (antiparassitario)
Loperamide (antidiarroico)
Doxorubicina (anticancro)
Vincristina (anticancro)
Vinblastina (anticancro)
Cyclosporina (immunosoppressivo)
Digoxina (cardiotonico)
di seguito sono invece riportate molecole che potenzialmente potrebbero causare problemi di
intolleranza:
Ondansetron
Domperidone
Paclitaxel
Mitoxantrone
Etoposide
Rifampicin
Chinidina
Morfina

Il fenomeno della tossicità dell'ivermectina nel collie fu descritto per la prima volta nel 1983. Le manifestazioni cliniche comprendono ipersalivazione, atassia, cecità, coma, insufficienza respiratoria ed infine la morte.
Il problema, su cui si è discusso per molto tempo, è che tali manifestazioni, che si verificano nel collie alle dosi di 1/200 della dose richiesta per causare tossicità in altre razze, non si verificano in tutti i collie. Si ipotizzò che solo alcuni ceppi fossero intolleranti all'ivermectina e noi stessi  abbiamo usato l'IVOMEC (forma commerciale dell'ivermectina) senza alcuna conseguenza. Studi condotti nell'Università di Washington hanno evidenziato negli ultimi anni che la causa di tale sensibilità del cane verso l'ivermectina è una mutazione recessiva del gene MDR1 (Multi-Drug Resistance). Questo gene produce una proteina (P-glicoproteina) che è fondamentale per la protezione del cervello, in quanto facilita il trasporto delle tossine dal tessuto cerebrale ai vasi capillari e quindi determina la loro eliminazione. Nella forma mutata però la barriera di protezione non viene attivata e la tossina, non eliminata, si accumula nel cervello. La mutazione è recessiva, quindi solo il gene mutato presente in omozigosi dà problemi di intolleranza. Per stare sicura su che prodotto usare per evitare problemi puoi tranquillamente utilizzare  due prodotti, lo Strongold e l'Expot che ti proteggono da queste due malattie e non danno nessun problema ai cuccioli, e inoltre la difendono da pulci, zecche  ecc .  
Sconsigliati:
Cardotek, Frontline, Advantage, Bayer, Guardian.
Se volete per i flebotomi e per la Lesmaniosi per quel periodo potete usare in più (ma non è obbligatorio)  "Olio vivo active" della Fazoo e "Sinergix" sempre della Fazoo che la proteggono anche dalle zanzare oltre che dai Flebotomi, migliorando anche il pelo. Se fate gare o viaggi semplicemente sia all'estero o anche nelle regioni come Veneto, Friuli VeneziaGiulia è obbligatorio fare il vaccino della rabbia passato però, l'anno di età del cane. Ovviamente anche se l'italia fa parte dell'unione Europea per viaggiare fuori dai suoi confini hai bisogno del passaporto per il cane con il vaccino della rabbia fatto un mese prima di partire, lo potete richiedere alla Usl.

I BAMBINI
I bambini amano istintivamente i cani e vogliono un cucciolo tutto per loro, sentono forte e chiara l'esigenza di dividere la propria vita con il "compagno storico" dell'uomo. Ma i cani amano davvero i bambini? La risposta non può essere così scontata, nè può essere buonista. E' certo che il cane di famiglia quasi sempre adora i bambini di casa: gioca con loro,li sopporta, li difende in caso di pericolo, li sorveglia per evitare che si caccino nei guai. Per un cane estraneo però le cose vanno diversamente: il bambino non è membro del suo branco e tra loro non si sono creati rapporti di affetto o amicizia. Quindi tutto dipende dal modo in cui il cane vede il bambino. Diciamo subito che il cane è in grado di riconoscere nel bambino un cucciolo dell'essere umano ma  se strilla, lo infastidisce in continuazione, tira la coda o fa altri gesti sgraditi viene identificato come "uno strano animale" da evitare e se possibile da attaccare se non gli viene lasciata via di fuga e sono ore e ore che non lo lascia stare. Quando cani e bambini giocano insieme è sempre meglio che sia presente un adulto, non solo per proteggere il bambino , ma anche il cane. Questo è indispensablie nel caso di bambini al di sotto dei 5 anni che possono causare danni anche seri pur non avendone la minima intenzione. es. se prendono il cucciolo solo dalle gambe anteriori possono slogarne entrambe le spalle! Vedere cani e bambini che giocano in perfetta armonia è una gioia per gli occhi: ma dietro questa immagine idilliaca si nascondono alcuni rischi.
Rischio numero uno: se il bambino gioca usando prevalentamente le mani il cucciolo gioca usando la bocca. E' proprio perchè è un cucciolo, non sa ancora dosare la forza. Ne deriva che il bambino può provare dolore qualora il cane stringa troppo anche senza volere far male. Mentre però la reazione di un adulto sarebbe  "no smettila!" che indurrebbe il cane a lasciare la presa gli farebbe capire che ha esagerato, la reazione del bambino piccolo, solitamente è molto diversa: si mette a piangere e cerca di liberare la mano tirando. Il cucciolo, a questo punto, pensa semplicemente che il gioco sta cambiando.... ora facciamo il tira e molla!! Ovviamente stingerà ancora di più la presa, causando ancora più dolore al bambino, che allora, forse riuscirà a liberarsi con un gesto brusco, ma subito scapperà via correndo e gridando ( che come abbiamo visto tutto quello che scappa e fa rumore è una preda ...la moto ai giardini) e il cucciolo pensa "che bello ora giochiamo all'inseguimento!" Se il bambino è rancoroso potrà anche picchiare il cane in modo violento creando ancora più confusione nel cucciolo convinto che stavamo giocando. In conclusione il cucciolo penserà che i bambini sono esseri illogici e pericolosi e questa convinzione da adulto potrebbe portarlo a diffidarne e a reagire qualora uno di loro dovesse effettuare gesti troppo bruschi e difficili da interpretare.
Rischio numero due : si verifica quando il bambino imita il comportamento dei genitori. Quindi se vede il papà che picchia il cane alla prima occasione non mancherà e farà lo stesso. Il problema è che il cane accetta la supremazia gerarchica del capobranco, ma non accetterà mai un atteggiamento dominante - punitivo da parte di un cucciolo, anche se umano. Il più delle volte  si limiterà ad andarsene con l'aria schifata, ma non è escluso che non possa reagire, specie se gli è preclusa ogni via di fuga. Intendiamoci però nessuno finirà mai in ospedale per questo... i cuccioli sono e restano dei cuccioli, e i loro denti sono spillini, però non solo può essere un'esperienza dolorosa per il bambino, ma rischiate anche di traumatizzare il vostro cane.
Rischio numero tre: così come un cucciolo usa la bocca senza troppo criterio, non rendendosi conto della sua forza, anche il bambino a volte tende a trattare il cucciolo senza troppi complimenti e può fargli male. I genitori/padroni e quelli che possiedono bambini e cani contemporaneamente hanno una doppia responsabilità, quindi devono sorvegliare constantemente tutti i cuccioli della famiglia, specialmente all'inizio del loro rapporto.
Ricordiamo che il bambino non può sapere molto di etologia e se arriva all'improvviso alle spalle del cane e sta per tirargli una giornalata per farlo smettere  perchè il cane sta tirando il tappeto, anche se mosso da buone intenzioni il cane potrebbe reagire male a tale aggressione e perdere fiducia. Solo quando il cucciolo conosce bene il bambino e quando il bambino è stato educato a rispettare il cane allora la sorveglianza può allentarsi. Cuccioli e bambini possono formare una vera "associazione a delinquere" se non sono seguiti.
Suggerimenti:
Non gridare e non fare gesti bruschi se il bambino va spontaneamente verso un cane sconosciuto: questi atteggiamenti  possono spaventare sia il bambino che il cane.
Educare il bambino alla cinofilia; insegnargli a non correre e non strillare mai di fronte a un cane; spiegargli che non deve compiere movimenti troppo bruschi, per non stimolare nel cane nè l'autodifesa, nè l'istinto predatorio.
Insegnare al bambino a non catapultarsi sul cucciolo o su un cane adulto, ma ad avvicinarsi lentamente chiamandolo per nome e porgendogli una mano da annusare. Non mettere mai la mano sopra la testa del cane perchè per lui è un gesto di dominanza. La carezza va fatta sotto il collo o sulle spalle.
Spiegare al bambino quali sono i preavvisi di aggressività : pelo ritto, orecchie in avanti, ringhio. Fargli capire che il cane usa questo "linguaggio" corporeo per dirgli che non vuole essere toccato e bisogna rispettare il suo desiderio di essere lasciato in pace.
Spiegare al bambino la differenza fra un giocattolo e un animale, insegnargli che un cucciolo sopratutto fra i due e i sette mesi ha bisogno anche di dormire e il suo sonno va rispettato, altrimenti ci ritroveremo non solo un cane stessato ma anche iperattivo che quando dovrà essere lasciato solo entrerà più facilmente in ansia da separazione.

LA STERILIZZAZIONE
La femmina
La cagna non deve affatto partorire almeno una volta per salute. Si crede spesso che una gravidanza possa preservare l’organismo canino dagli effetti negativi (numerossissimi e gravissimi) della circolazione a vuoto degli estrogeni, liberati con il calore, ma una lunga serie di studi scientifici, svolta in diversi paesi del mondo, è risultata concorde nell’affermare che per avere una simile azione preventiva serve almeno una gravidanza all’anno: una sola cucciolata non garantisce affatto che la cagna non si beccherà mai i tumori, piometre,cisti ovariche e così via. Il risultato, in ogni parte del mondo, è stato lo stesso: la cagna che partorisce una sola volta va incontro alla stessa identica percentuale di malattie delle cagne vergini. Per avere la certezza di contrastare l’azione degli estrogeni esiste solo una strada: la castrazione.
Sentite il vostro veterinario, ma il tempo migliore per procedere è entro i suoi primi 8 mesi, prima che vada in calore. Una femmina può andare in calore la prima volta fra i 9 mesi e l'anno e mezzo di età e poi ogni anno...si lo so tutti vi diranno sei mesi...io ne ho 4 di smooth e vanno in calore o a un anno o poco più....tutti i collie sono così.
Per mia opinione se non avete maschi vicino potete anche lasciarla intera, perchè oltre a essere un intervento costoso, è molto invasivo e non mi piace stravolgere la natura....ma è una mia opinione.
Se avete invece il desiderio di avere dei cuccioli, vi posso dire che è una bellissima esperienza, ma non va presa alla leggera, va tenuto bene a mente che il cane per fortuna non è in via di estinzione, e che i canili sono pieni di tante creature da amare e mettere al mondo altri soggetti forse non è la soluzione migliore.
Va tenuto presente che quei meravigliosi “topini “ nel giro di un mesetto sono a giro, pronti a rosicchiare tutto e fare pipì e popò dappertutto e la splendida esperienza si può trasformare in un incubo: se fino a ieri i futuri proprietari morivano dalla voglia di avere un vostro cucciolo ma alcuni di loro hanno cambiato idea è perchè improvvisamente devono traslocare, chi ha problemi familiari e chi ha scoperto di essere allergico al pelo del cane e così via. I cuccioli così tanto desiderati non li vuole più nessuno e intanto è passato un altro mese e i cuccioli che sono otto o dodici sono cresciuti e una domanda vi salirà in mente “chi me lo ha fatto fare?”.
Nessuno, è stato solo un vostro desiderio, e si sa nella vita una cosa non è difficile ottenerla, ma mantenerla, quindi il mio consiglio è “pensateci”.
Il maschio
Anche qui il tempo migliore per procedere è entro i suoi primi 8 mesi, ma sentite il veterinario è sicuramente meno invasivo come intervento, ma anche qui, solo se fosse per un discorso di salute procederei, se no per me rimarrebbe intero, non credo che tagliandogli i testicoli diventi più docile, anche perchè lo smooth collie ha un carattere equilibrato di suo, non ha tutta questa tempra. Su una cosa però vorrei porre l'attenzione ...la discesa dei testicoli....ecco questa razza gli scendono tardi, lo so che può diventare un tumore, ma SOLO dopo il 7° mese possiamo iniziare a preoccuparci, NON PRIMA e in genere per quel tempo, sono già scesi...sono poche le percentuali di una palla sola....fidatevi, il maschio è lento in tutto nello scheletro, nella mente, e nel fisico....sarà grande a due anni.
LA TOLETTA
La vera tolettatura avverrà quando il cucciolo avrà sugli otto mesi, e in questo momento si può pensare anche a un bagno se la stagione non è molto fredda e lui fosse molto sporco. Come vi immaginate questa è una delle parti più semplici, in realtà, però bisogna abituare il cucciolo a essere manipolato fin da subito se si vuole che da grande sia abituato a essere ispezionato nella bocca o orecchie oppure spazzolato per qualche minuto. Come sempre deve essere fatto tutto in maniera graduale, magari un giorno gli aprite la bocca, poi dopo qualche settimana ci riprovate e magari con una spazzolina leggera lo spazzolate, deve diventare un'abitudine anche se vi limiterete solo a questo....costruite per il futuro.  Il pelo è impermeabile e se da un lato è autopulente, dall'altro sarà difficile che si bagni, ma se dovesse accadere sotto una forte pioggia autunnale quando tornate a casa vi consiglio di mettere degli asciugamani a scaldarsi sul termosifone e quando siete prima di entrare a casa, potete soffiargli seccamente nell'orecchio, questo lo aiuterà a scrollarsi prima  di anniaffiare tutti i mobili! L'importante è che asciugate bene il collo e il ventre cambiando anche asciugamano o meglio con la carta.  Prima dell'anno d'età comprate la spazzola Fulminator, so che costa ma vi risolve due problemi:
1) riduce la formazione del sottopelo
2) toglie tanto sottopelo rispetto a altre spazzole.
In genere una volta ogni due o tre settimane va spazzolato, e quando è in muta (con i primi freddi o i primi caldi) va invece spazzolato una volta a settimana.
Prima del bagno
Tagliare le unghie facendo attenzione a non raggiungere la vena; nelle unghie nere non la vedete ma in quelle bianche è visibile; se questa sanguina applicare della polvere emostatica o in assenza di essa della pasta per dentifricio. Con il ferro apposito eliminare il tartaro dai denti con particolare attenzione ai canini ed ai molari.

Il bagno
Portare il cane in una vasca da bagno poco più grande di lui e possibilmente rialzata alla cui base è stato applicato un tappetino anti-scivolo. Cominciamo con bagnare il cane con abbondante acqua tiepida fino a che il pelo non diventi ben zuppo; bagniamo anche – per ultima- la testa facendo attenzione a non far entrare acqua negli orecchi.
Con la spugna da bagno cominciamo ad insaponare il cane partendo dal collo, collare e petto per poi proseguire su schiena e coda, lati del ventre, spalle, cosce, zampe e infine testa. Massaggiate poi con le dita per far arrivare la lozione fino alla pelle. Dopo aver lasciato lo shampoo (assolutamente quello per cani altrimenti secca troppo la cute!) “agisca” per un paio di minuti, cominciate a sciacquare – questa volta partendo dalla testa fino alla coda – lasciando ultime le zampe. E’ consigliabile rilavare due volte le parti bianche ossia collare, torace, petto e zampe.
Dopo aver sciacquato via con molta cura tutto lo shampoo cominciate a strizzare il pelo per eliminare tutta l’acqua in eccesso. La frequenza di ogni bagno va ogni 6 mesi circa, per mantenere un buon stato di salute dell’epidermide.

Dopo il bagno/ asciugatura:

Portate il cane in posto dove possa scrollarsi dopodiché con un asciugamano tamponate il pelo per levare ulteriormente l’acqua dove questa abbonda (solitamente nelle zone del collare e della coulotte dove il pelo è più lungo).

A questo punto con un phon per cani o normale a velocità moderata e temperatura tiepida cominciate ad asciugare il cane soffiandolo nel verso del pelo su tutto il corpo e contropelo sul collare e petto; continuate fino a che il cane non sarà completamente asciutto; pettinate infine tutto il corpo con un pettine a denti fini.

Con un batuffolo di cotone avvolgetevi il dito e pulite con delicatezza le orecchie una volta al mese.

CONSIGLIO:  essendo il pelo molto difficile da asciugare, con il phon normale ci metterete veramente tanto, però vi potete organizzare e fare un bagno a maggio e un'altro a ottobre e lasciarlo asciugare al sole che in quel periodo è ancora caldo.


LO SVILUPPO COGNITIVO DEL CUCCIOLO.
E' attraverso il gioco che il cucciolo impara a rapportarsi col resto del mondo, che impara come comportarsi, come comunicare e che comincia a riconoscere i propri limiti e a scoprire le proprie potenzialità. E' ancora attraverso il gioco che si instaura una profonda coesione sociale col nuovo gruppo e che successivamente si stabiliranno le gerarchie. Il cucciolo deve conoscere il significato della parola "no", il suo nome e rispondere prontamente al richiamo.
Intorno al terzo mese i cuccioli stabiliscono le gerarchie: giocando con altri cuccioli capiscono che posizione devono occupare all'interno del branco. E si stabiliscono le gerarchie anche nei confronti degli umani del branco: dovremo quindi dimostrare al cucciolo di essere in grado di guidare il branco (cioè la famiglia, cane compreso), di essere persone coerenti e sicure di sè nelle quali in cucciolo può riporre tutta la propria fiducia, perchè noi sapremo sempre fare le scelte giuste. Già perchè imporsi come superiori gerarchici non significa essere brutali o violenti: significa essere calmi, padroni di sè e coerenti.

Dal 4° al 6° mese è il momento ideale per iniziare ad addestrare il vostro cane, magari iscrivendolo a una puppy class dove giocherà con i suoi simili, ma imparerà ad instaurare un legame con voi sempre più forte negli esercizi! Attenzione però solo al 5° mese perchè è il mese della paura, ossia il cucciolo per la prima volta affronta questa emozione, e se si dimostra timoroso e insicuro in alcune situazioni è bene non forzarlo ad essere "superman" o "wonderwoman", è bene invece distrarlo da ciò che lo turba come se non avesse molta impartanza questa situazione.

Dal 7° mese il cucciolo si sente parte del branco: è molto interessato a qualsiasi attività che gli permetta di collaborare con gli altri membri e per questo è particolarmente recettivo, impara velocemente e con interesse e soprattutto imita il comportamento degli eventuali cani già adulti presenti in casa.
I cani che non sono stati correttamente socializzati nei mesi precedenti sono ora meno adattabili e si dimostrano insicuri se posti davanti a situazioni nuove e impreviste. I cuccioli che hanno invece avuto le giuste stimolazioni sono amichevoli e curiosi, aperti ad ogni nuova esperienza.
Dall'8° mese si ha un accrescimento scheletrico: il cucciolo aumenta le proprie dimensioni (per le diverse razze la durata dell'accrescimento scheletrico può subire notevoli variazioni: generalmente le razze più piccole raggiungono prima la statura dell'adulto, quelle giganti dopo).

Dal 12°-15° mese: accrescimento muscolare: il cane completa lo sviluppo fisico assumendo l'aspetto tipico degli adulti della razza. Il cucciolo raggiunge in questi mesi la maturità sessuale che cambierà notevolmente il suo comportamento specialmente nei confronti degli altri cani.
Durante i primi mesi di questa fase il cane sarà più disubbidiente del solito, subirà una sorta di regressione nell'addestramento e tenterà di sfidare gli altri membri del branco (anche umani), soprattutto se non li riterrà dei validi capi. Insomma il cucciolo sta cercando di capire che posizione occupa e se può, o deve, assumere il controllo del branco.

Nella femmina il raggiungimento della maturità sessuale è segnato dal primo estro che dura circa 2-3 settimane ed è solitamente ben riconoscibile per cambiamenti fisici e caratteriali della cagna.

Nel maschio il raggiungimento della maturità sessuale non è altrettanto evidente, se non per le modificazioni comportamentali: diventa più nervoso con gli altri maschi, alza la zampa per urinare, comincia ad interessarsi alle femmine in calore ed è in grado di accoppiarsi.
Insomma è un periodo critico e delicato che deve essere affrontato con pazienza e determinazione, cercando di non commettere errori perchè questa fase passerà e se non avremo saputo affrontarla nel migliore dei modi ci troveremo di fronte nuovi problemi.


PERCHE' ADDESTRARE E EDUCARE IL CANE
Secondo me un cane dovrà essere preparato a tutto in futuro, ed è bene iniziare subito con l'educazione perchè vivere nella società di oggi è molto complicato sopratutto se lo vediamo dal punto di vista del cane, che per secoli aveva un ruolo preciso  es, da pastore o da caccia e ora si ritrova ad abitare in una casa confortevole e deve affrontare situazioni sempre più complicate da gestire, sia che vivete in una grande o piccola città. Per me  un cucciolo è come un libro: io scrivo le prime 30 pagine con la prefazione e l'introduzione però il resto della storia la fate voi... e sta a voi mettere anche le ultime parole ed è bello aver vissuto come se avessimo fatto un bellissimo viaggio insieme ! Il primo anno di vita del vostro cane sarà il più difficile ci saranno momenti in cui sarete molto stressati e vi sembrerà di non fare niente di giusto. Non dovete preoccuparvi passerà.... e passerà così in fretta che dopo qualche tempo vi verrà un po di nostalgia di quei tempi.
La prima cosa che vedete in un cane è il suo naso, poi i suoi occhi e infine le orecchie. Questo ordine vi servirà a capire come funzionano i cani.....L'organo sensoriale più sviluppato per il cane è l'olfatto, un cane è capace di riconoscere un odore vecchio di tre anni !! Questa sua capacità è stata anche studiata dal punto di vista medico e alcuni esperimenti hanno confermato che il cane sente l'innalzamento della glicemia nei diabetici e non solo, sentirà anche emotivamente se sieti felici o tristi prima di voi, perchè è capace per esempio, di sentire l'alzarsi dell'adrenalina e di altri neurotrasmettitori nel vostro corpo.  Con il fiuto il cane non solo si rilassa, ma acquisisce informazioni utili... vedrete che la mattina annusa che il gatto del vicino che è scappato, oppure di qua è passato una femmina di tre anni  ecc...  Se una informazione il cane la riceve setacciando per prima gli odori, la seconda avviene con gli occhi e poi con gli orecchi, ma ricordatatevi sempre che userà un senso alla volta... es. avete mai visto magari fuori per strada, padroni che dicono al loro cane che sta annusando per terra ..."su andiamo"...e vengono completamente ignorati? Questo accade perchè se mettono in funzione il naso, sia la vista che l'udito per breve tempo non vengono usati, e in quel momento il cane è un po come se fosse sordo e cieco, ecco perchè è inutile parlagli in quel momento, ma solo quando avrà alzato la testa.
Se prendiamo un gatto che gli scappa davanti al suo naso possiamo  osservare  che prima della rincorsa nel cane ci sono tre stadi:
Individuare – il cane osserva la situazione improvvisa. (annusa - occhi)
Puntare – decidere se partire o meno. (occhi- orecchie)
Inseguire - rincorrere la preda
Per evitare che i cane parta all'inseguimento con conseguenze imprevedibili entro le prime due fasi, che sono velocissime nella sua mente, gli va dato il comando di ferma; non è facile, ma si può fare. Tutto deve avvenire in tempi brevi, quindi all’inizio per cominciare è bene sapere che per un cane la cosa più  semplice è un suono, poi successivamente una forma o un gesto e infine il comando vocale, ma prima di partire con un po di  esercizi semplici che chiariscano un po le idee vi dò un po di basi.
LA  BILANCIA
Immaginate una bilancia: da una parte ci siete voi e dall’altra lo stimolo che può essere un gatto che scappa, un bambino,un tuono, qualcosa che interessa il cane....dovrete fare in modo che in queste situazioni la bilancia segni sempre che voi siete più importante di ogni evento. Es. rispetto a un gatto che scappa voi siete più interessante e quindi fate pendere l’ago dalla vostra parte in modo che il povero micio possa non prendersi un colpo nell’essere rincorso! Vi chiederete "Come fare?" E' semplice, dovrete distrarlo per  le prime volte, o con un oggetto con cui ci giocherete con un po, o con un suono es. come un fischio o un verso e non appena si gira gli fate tanti complimenti o gli date un bocconcino. Non arrendetevi se le prime volte il "gatto" vale più di voi, con il tempo e la fiducia che si instaurerà giorno per giorno sarà sempre più facile avere la sua attenzione. Questo metodo della distrazione lo potete usare anche nelle situazioni dove qualcosa spaventa il cane es, una macchina che  passa e frena bruscamente, li per li il cucciolo può esserne intimorito ma se gli fate vedere il gioco o il bocconcino vedrete che dimenticherà subito l'accaduto e la prossima volta ne sarà meno intimorito.
L'ORDINE INVERSO
Se come abbiamo visto per un cane l'ordine dei sensi è annusare, vedere e sentire, per cominciare ad educarlo è necessario invertire il suo ordine....ossia prima ci dovrà sentire, poi prestare attenzione e dopo rilassarsi annusando. Questo lo si ottiene non solo con il giusto premio, ma sarebbe buona abitudine se ogni tanto in un luogo sicuro giocaste con lui a nascondino, questo fin da piccolo gli farà capire che deve sempre stare attento a quello che voi fate. Ovviamente non esagerate, non deve per molto non trovarvi, se non vi trovasse subito o diminuite la distanza o diminuite il tempo.

TRE MODI PER PREMIARLO
I cani hanno bisogno del contatto fisico e di intimità proprio come le persone. Essi amano sentirsi grattare e ricevere buffetti. Grattateli dietro le orecchie, date a loro colpetti sulla testa e lasciateli sdraiare accanto a voi quando riposate. Lasciate che il vostro cane sia parte della vostra famiglia, non escludetelo. Il sentirsi partecipe anche di una serata dove guardate la TV fa sentire  nel cane che ha un ruolo e questo garantisce l'armonia. Ogni tanto per capire se il contatto gli è gradito provate a smettere di accarezzarlo, se si muove per andare via vuol dire che aveva fatto il pieno di coccole altrimenti vedrete che rimarrà a rifornirsi il cuore.
I cani non sono in grado di capire automaticamente il linguaggio che usiamo, questo finchè non imparano a essere guidati dalle nostre parole. Parlando con il nostro cane stabiliamo un contatto anche se non capisce quello che stiamo dicendo, il nostro modo di parlare sarà l'espressione nel nostro umore. La voce va utilizzata in tono normale quando gli chiediamo un seduto, se noi urliamo gli trasmettiamo solo stress, e poi i cani ci sentono benissimo, molto ma molto meglio di noi e quindi non c'è  assolutamente bisogno di urlare!
Ci sono tre modi per dire al cane che quel comportamento o esercizio è fatto bene e sono:
Contatto Sociale (carezze, o buffetti);
Cibo (pezzettini di wustel al pollo non maiale);
Gioco.
Principalmente io amo usare quest'ultimo, perchè fin da cucciolo è attraverso il gioco con i fratellini che impara un sacco di cose e poi ci si diverte entrambi. Esisto due tipi di giochi da fare con il proprio cane, ossia quello della caccia - il rincorre la pallina o freesbe ( predatorio)- e il combattimento ossia il tirare la treccia o un straccio.
Gioco con palla o altri oggetti
Primo passo - usare due palle, perchè c'è il rischio che il vostro cane la prenda e corra in direzione opposta alla vostra, ben felice di possedere la palla che gli avete lanciato. In questo caso non ci sarebbe gioco di cooperazione.  Provate a tirare la palla a un paio di metri a sinistra e lasciate che il cane la prenda. Come avrà la palla in bocca mostrategli l'altra e solo quando avrà lasciato la palla tirate l'altra sulla destra. A questo punto andate a prendere la prima palla e tiratela sempre quando lascia quella che ha in bocca.
Secondo passo - Potete chiedere al cane di riportarvi la palla prima di lanciare quella nuova.
Lo scopo di questo gioco è quello di sviluppare un positivo senso di complicità. La cosa importante è che l'iniziativa sia vostra siete voi che avete "le palle"!  Ricordatevi sia di non togliere mai dalla bocca dal cane con la forza la palla perchè per il lui questo gesto potrebbe essere mal interpretato; e inoltre rammentatevi che  tutti i cani amano giocare all'infinito ma non si rendono conto che potrebbero essere stanchi,  quindi non prolungate di molto il tempo. Es. 10 minuti sono tanti per questa attività.

Gioco con straccio - tira e molla
Molti cani amano il tira e molla. Perchè risulti un gioco positivo dobbiamo ogni tanto, lasciare andare lo straccio e non strapparglielo di bocca sempre perchè facendo così state "vincendo sempre", e perderà di motivazione nel giocare con voi con il tempo....io a scacchi con mio marito non gioco mai proprio per questo motivo, non è divertente perdere sempre....
Primo passo - Legate allo straccio una fune e posizionatelo a qualche metro di distanza dal vostro cane. Quando il cane guarda lo straccio tirate la corda a scatti in modo che sembri una preda. Ogni volta che il cane tenta di afferare lo straccio date dei piccoli colpetti in modo da aumentargli l'interesse. Se e quando il cane afferra lo straccio, lasciategli la vittoria e ditegli che è un cane veramente forte.
Secondo passo - Fate ruotare lo straccio sul pavimento e lasciate che il cane lo prenda e lasciate che se  lo vuole lo dovrà tirarlo via dalle vostre mani e dopo un po se volete potete lasciatelo andare.  
Terzo passo - ripetete il passo precedente ma stavolta siete voi a chiedergli di lasciare andare lo straccio e se lo fa solo per mezzo della vostra voce (calma) dategli un bocconcino come se fosse una merce di scambio. Se invece il vostro cane si rifiuta di lasciare andare lo straccio per prendere il bocconcino evitate di ripetere questo gioco perchè potrebbe degenerare in una lotta di potere tra voi e il vostro cane e non sarà più un gioco di cooperazione e positivo.


IL CANE VINCE SEMPRE

Quando iniziate ad educarlo ricordatevi sempre che il cane vince sempre. Alla fine di una lezione o  dopo un esercizio che quel giorno non gli riesce, prima di smettere, fategli sempre fare  una cosa che sa fare e gratificatelo, non scaricategli addosso il vostro stato momentaneo di delusione. Domani è un altro giorno e anche a voi a volte può girare male, dovete essere pazienti e costanti se volete ottenere una qualsiasi cosa dal vostro cane......pensate alla goccia che cade incessantemente su una roccia, con il tempo la scava, eppure era solo acqua, dovete insistere, ma anche essere bravi nel capire quando smettere. Ci sono anche qui dei segnali molto evidenti da parte del  vostro cane come per esempio se si mette ad annusare per terra in maniera insistente, o sbadiglia improvvisamente, o gira la testa da un lato e non vi guarda, o mette la coda fra le gambe, tutto questo significa che per lui è troppo, ma sa di darvi una delusione e li dovrete dimostrare la vostra amicizia.....facendolo vincere!

QUANDO, COME E DOVE
Come vi ho scritto precedentemente io inizierei da subito, ma con piccole cose, per poco tempo e in ambiente facile. Per ambiente facile si intende anche il giardino o salotto di casa vostra, oppure un posto dove tranquillo privo di distrazioni (altri cani, bambini  ecc), poi in maniera lenta se l'esercizio riesce bene aumentate la difficoltà facendolo in un ambiente più complesso es ai giardinetti la mattina o pomeriggio dove in quell'orario ci sono poche persone, fino ad arrivare ad esempio a fare lo stesso esercizio in una piazza di città.  Le sessioni di un esercizio devono essere brevi max 5 o 10 minuti massimo, ma frequenti ed a intervalli sfalsati. Solo quando il cane  è adulto ( un anno di età per le femmine, quasi due anni i maschi) può prestarvi attenzione fino a 30 minuti continuamente. Quando vedete però che il cane mette il naso per terra e cammina intorno a voi è il segnale per capire che i minuti di educazione sono stati troppi, quindi smettete e riprendete o il giorno dopo o dopo qualche ora.
Ricordo che i comandi per tutta la famiglia devono essere uguali es. se vostra moglie dice "seduto" e voi dite "giù" per metterlo in posizione seduta per un cucciolo può essere più difficile da associare il comando con il giusto comportamento. E' bene quindi fare un accordo con le parole da utilizzare insieme.

ESERCIZI
Come ho già scritto precedentemente un qualsiasi comando va dato in mezzo a individuare e puntare, ma per allungare i tempi e far capire al cane che sta facendo la cosa giusta per arrivare al premio (sociale, cibo, gioco) usate la voce (es. Bravo) o utilizzate il suono del “Clicker”; sono gli strumenti migliori, ma vediamo come, partendo da un comando facile, ma di estrema importanza:
IL RICHIAMO
Primo passo:
Dare attenzione quando lui vi da attenzione e nel momento in cui lo fa, cliccate o gli dite "Bravo" e poi dargli subito il premio es un bocconcino o iniziare a giocare.
Secondo passo:
Chiamatelo  con un suono, mi raccomando non il nome del cane, va bene un fischio, un verso strano come chiamare il gatto ecc. o un comando come "vieni" o "qui". Ogni volta che il cane si gira verso di voi e vi viene incontro gli dovrete dirgli “bravo” o utilizzare il suono del “Clicker” in modo da dare conferma che quello che sta facendo è  la cosa giusta e poi dargli il premio es un bocconcino o iniziare a giocare.
Il premio è la gratificazione che indurrà nel tempo una aspettativa e con il tempo questo sistema vi aiuterà a più facilmente a far pendere l'ago della bilancia sempre dalla vostra parte perchè state costruendo un rapporto basato non solo sulla fiducia, ma anche con un rinforzo positivo.
Terzo passo:
Quando lo chiamate voltatevi nella direzione opposta e procedete come nel secondo passo.
Quarto passo:
Quando verrà sempre...e per sempre intendo il 99% delle volte cambiate luogo, da prima uno un po più difficile (con una due persone), e poi quando siete sicurì che lo fa bene aumentate la difficoltà, in questo modo con un po di allenamento fin da piccolo, anche da grande verrà sempre da voi.
SEDUTO
Primo passo:
Mentre il cane viene al sentire il suono o comando del richiamo gli dite il bravo lo premiate e appena è di fronte a voi e provate ad immaginare di chiudere un cassetto con l’indice alzato sopra la testa del cane e quando vedrete che il suo posteriore si abbassa è in quel momento gli ridite “bravo” o utilizzare il suono del “Clicker” e lo ripremiate. Avete costruito un seduto.
Secondo passo:
Se il cane al suono o comando viene e si mette seduto da solo senza il vostro gesto del "cassetto", suono del “Clicker” o bravo e dategli un Jakcpot ossia tutti i bocconcini che hai in tasca, è un po’ come se avesse vinto la lotteria dimostrando che ormai ha capito cosa fare.
Terzo passo:
Il terzo passo è quello di introdurre la parola, nel caso precedente la parola potrebbe essere“seduto”. Il suono suono del “Clicker” o bravo deve venire quando ha compiuto il movimento giusto. Se il cane però vi anticipa e si mette subito a sedere provate in situazioni diverse, tipo durante le passeggiate fate il gesto del "cassetto" e dite la parola seduto.
Questo va ripetuto molte volte perché il cane deve assimilare la parola.
Come si fai a capire se ha capito la parola?
Se al posto della parola con lo stesso gesto  ce ne è un'altra es. banana, allora se il cane si siede vedendo il gesto o la forma e sentendo questa parola ancora non ha recepito.
Quarto passo:
Quando lo farà sempre...e per sempre intendo il 99% delle volte cambiate luogo, da prima uno un po più difficile (con una due persone), e poi quando siete sicurì che lo fa bene aumentate la difficoltà, in questo modo con un po di allenamento fin da piccolo, anche da grande farà sempre il seduto.

TERRA
Primo passo:
Partendo dalla posizione del seduto con un bocconcino in mano che parte dal muso del cane tracciate una linea verticale immaginaria che arriva fino a terra e poi la fate continuare verso di voi formando un angolo di 90° gradi. Mentre fate questo gesto state attenti che il cane si abbassi gradualmente e se più di quello non va giù per le prime volte gli ridite “bravo” o utilizzare il suono del “Clicker” e lo ripremiate.
Secondo passo:
Insiste di più nel tempo che deve rimanere a terra, magari dandogli un bocconcino ogni due o tre secondi che rimane e poi aumentate il tempo.
Terzo passo:
Introducete la parola del comando es."terra" indicando il suolo se si sarà messo giù dopo il suono del “Clicker” o bravo e dategli un Jakcpot ossia tutti i bocconcini che hai in tasca, è un po’ come se avesse vinto la lotteria dimostrando che ormai ha capito cosa fare.
Quarto passo:
Togliete il gesto di indicare il terreno.
Quinto passo:
Quando lo farà sempre...e per sempre intendo il 99% delle volte cambiate luogo, da prima uno un po più difficile (con una due persone), e poi quando siete sicurì che lo fa bene aumentate la difficoltà, in questo modo con un po di allenamento fin da piccolo, anche da grande fara sempre il terra.

RESTA
Primo passo:
Partite dalla posizione del seduto che è quella più facile e fate pochi passi all'indietro se il cane rimane in quella posizione gli ridite “bravo” o utilizzare il suono del “Clicker” e lo ripremiate.
Secondo passo:
Aumentate la distanza e il tempo. Se il cane rimane in quella posizione  gli ridite “bravo” o utilizzare il suono del “Clicker” e lo ripremiate.
Terzo passo:
Provate a fare un giro intorno al vostro cane, prima a un metro di distanza poi a due e ogni volta che mantiene la posizione gli ridite “bravo” o utilizzare il suono del “Clicker” e lo ripremiate.
Quarto passo:
Stavolta fate lo stesso con la posizione Terra.
Quinto passo:
Provate a fare un giro intorno al vostro cane, prima a un metro di distanza poi a due e ogni volta che mantiene la posizione gli ridite “bravo” o utilizzare il suono del “Clicker” e lo ripremiate.
Sesto passo:
Quando lo farà sempre...e per sempre intendo il 99% delle volte cambiate luogo, da prima uno un po più difficile (con una due persone), e poi quando siete sicurì che lo fa bene aumentate la difficoltà, in questo modo con un po di allenamento fin da piccolo, anche da grande rimarrà fermo quando voi vorrete.

LA CONDOTTA AL GUINZAGLIO
Vi premetto che questo è l'esercizio più difficile da fare, non solo per il tempo necessario a farlo apprendere al cane, circa 8 mesi, ma anche il più complesso su come comportarsi perchè in passeggiata ci sono notevoli distrazioni da subito, ed all'inizio del vostro rapporto è facile che la nostra mitica bilancia penda più per la distrazione che per voi. Chi spiega meglio di me con un metodo efficace  come fare è la simpatica signora norvegese  Turid Rugaas in questo libro, del quale esiste anche un dvd in Italiano.
Autore:Turid Rugaas
Titolo : Aiuto, il mio cane tira!                  
Edizione: Haqihana
Primo passo:
Mettete il guinzaglio (lungo un paio di metri, niente pettorine o quello che si riavvolge) al vostro cane e lasciate che sia lui a guidarvi e  vi ricordate? Dare attenzione quando lui vi da attenzione e nel momento in cui lo fa, cliccate o gli dite "Bravo" e poi dargli subito il premio es un bocconcino.
Secondo passo:
Mentre siete al guinzaglio oltre a fare il primo passo, camminate insieme per pochi centimetri e nel momento in cui lo fa, cliccate o gli dite "Bravo" e poi dargli subito il premio es un bocconcino.
Terzo passo:
Aumentate il numero dei passi e se incontrate una persona che gli interessa e vorrebbe andare li, mettete il cane in sicurezza ....perchè non tutte le persone piaccio i cani ed alcuni anche se è un cucciolo potrebbero spaventarlo gridando o peggio tirargli un calcio per scansarlo...poi fate il "palo" ossia state fermi finchè il vostro cane smette di tirare e torna da voi...non ditegli niente, dategli un premio o giocate.
Quarto passo:
Aumentate ancora di più il numero dei passi da fare insieme e soffermatevi anche voi ogni volta che vuole annusare tenendo mi raccomando il guizaglio sempre lento, ricordate ogni volta che è in tensione ci metterete più tempo a fargli capire cosa volete. Quando stavolta incontrate persone, invece di andare diritti per la vostra strada che per il cane significa "ok all'attacco", fate una lieve curva che essendo un segnale calmante indica al cane che voi avete deciso che non volete conoscere "l'altro branco". Se vuole andarci, fematevi e fate di nuovo il "palo" finchè non si calma e torna da voi.
Nella fase della condotta è importante che le persone o bambini collaborino a lasciare a voi il ruolo del "premio".


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